mercoledì 3 ottobre 2012

La sorpresa più bella della nostra vita

Siamo stati a Watamu io e il mio fidanzato a settembre 2011 e abbiamo soggiornato presso l "eden gold-temple point".
Abbiamo conosciuto per caso Mohamed grazie a due ragazze incontrate in villaggio.
Bhe..è stata la sorpresa più bella di tutta la nostra vacanza.
Grazie a lui abbiamo scoperto l'Africa più genuina traendo il significato vero della vita.
Mohamed ci ha conquistato per la sinceritá che gli si legge negli occhi e si sa, gli occhi sono lo specchio dell'anima.
E' stato un compagno di viaggio estremamente disponibile, generoso e buono...sempre al nostro fianco ci ha accompagnato per la sua terra senza trascurare nessun dettaglio.
E' stato un orgoglio passare le nostre vacanze con lui.
Consiglio vivamente di passare il vostro tempo insieme a Mohamed e Shariff perchè sono estremamente disponibili e vi faranno conoscere, anche attraverso i loro racconti africani, le sfumature più belle della loro amata Africa.
Monica

venerdì 7 settembre 2012

Esperienza positiva....

Recensione del 30 gennaio 2012 su "TRIPADVISOR"


Ho contattato l'agenzia dall'Italia ed ho prenotato direttamente un safari nel Masai Mara prendendo anche il rischio di versare dei soldi in anticipo. Sono pertanto partita con qualche timore che il mio progetto non andasse a buon fine e al mio arrivo in Kenya ho subito chiesto di parlare con i responsabili prima di versare l'intero importo dovuto. Sono venuti i titolari dell’agenzia presso l’ hotel dove alloggiavo e si sono impegnati in prima persona a fornirmi tutte le garanzie sulla struttura che avevo scelto nel Masai Mara e sulla loro serietà nell'operare. Preciso che, per quanto riguarda il Masai Mara, l’agenzia funge solo da intermediaria, il safari è infatti gestito ed organizzato dalle guide della struttura scelta. Pertanto il compito dell’agenzia è solo ed unicamente quello di consigliare una buona struttura e di prenotare trasferimento e pernottamento. In quell'occasione ho prenotato un'ulteriore escursione all'Isola di Robinson, direttamente organizzata dall’agenzia e l'esperienza è stata positiva. Sulla strada del ritorno avevamo stabilito di raggiungere Marafa per ammirare il tramonto ma non eravamo preparati ad un lungo percorso su strade sterrate e impervie: quando abbiamo chiesto a Mohamed, la nostra guida, di cambiare itinerario, lui ha cercato di accontentarci e di assecondarci, sebbene l'impresa fosse ardua. Si sono occupati di accompagnarci in aeroporto per raggiungere la riserva del Masai Mara e al nostro ritorno ci hanno accolti in aeroporto ed abbiamo bevuto un drink insieme. Il safari è stato meraviglioso e devo dire grazie a loro che mi hanno incoraggiata a partire, nonostante le mie mille incertezze. Le tariffe sono allineate con le agenzie locali, sicuramente più economiche rispetto alle stesse identiche escursioni prenotate dall’Italia o in loco con i tour operators italiani. In sostanza, un buon servizio, tutti ragazzi giovani, intraprendenti, gentili e disponibili

Africa nel cuore

Recensione del 9 febbraio 2012 su "TRIPADVISOR"


Magica Africa, magico Kenya, magica Watamu! Ebbene sì, il mal d'Africa esiste davvero! Sia per quanto riguarda la bellezza dei posti, sia per quanto riguarda il calore della gente locale. Lo si può notare subito appena arrivi: tutti che ti salutano allegramente o ti accolgono con canti e musiche di benvenuto tradizionali! Un pò come è successo con TUTTO lo staff dell'hotel Sun Palm, costituito da persone gentili, disponibili e solari, che ogni volta rallegravano la giornata tra un "Jambo" e l'altro. E a proposito di simpatia e allegria non si possono non citare i numerosi beach boys che ti propongono le loro svariate attività. Tra questi ricordo con particolare affetto Libero e Shariff che ci hanno accompagnato prima in un favoloso safari con sosta anche al villaggio Masai (insieme allo sprintoso autista del pulmino!!) e poi alle affascinanti rovine della città di Gede (e qui non si può non nominare la bravissima guida Andrew, che con la sua preparazione e il suo umorismo ha reso ancora più piacevole quel posto), e infine Parafango, che ci ha accompagnato nell'indimenticabile gita in barca tra parco marino e mangrovie. È anche grazie a queste persone che si riesce ad apprezzare ancora maggiormente le bellezze del luogo, perchè, con la loro professionalità, cercano di accontentare il turista in tutto il possibile... :)

mercoledì 5 settembre 2012


Documentazione necessaria per l'espatrio in Kenya - tariffe e visti


1. Passaporto necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento della richiesta del visto.
2. Occorre altresì essere in possesso di un biglietto aereo di andata e ritorno. All'ingresso nel Paese, viene apposto un timbro sul passaporto, dal quale risulta la durata del soggiorno. Si consiglia al turista di dichiarare il periodo effettivo del soggiorno in Kenya e di controllare il timbro apposto sul passaporto; la proroga del soggiorno può essere estesa solo presso gli uffici competenti per l'immigrazione. Le sanzioni per il mancato rispetto di tale procedura possono arrivare anche all'arresto.

3. Per entrare in Kenya il passaporto deve avere almeno un'intera pagina bianca, al fine di poter apporre il visto d'ingresso. In caso contrario, i viaggiatori potrebbero non essere accettati nel Paese e fatti rientrare in Italia con il primo volo utile. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l'Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia.

Visto d'ingresso:


necessario per i visitatori maggiori di sedici anni, può essere richiesto presso l'Ambasciata del Kenya a Roma o direttamente in aeroporto.
Le categorie di visto sono le seguenti:

- visto di transito (transit visa, 20 EURO) valido da uno a sette giorni;
- visto turistico (tourist visa, 40 EURO) valido per un mese, tre mesi o, in casi particolari, rinnovabile fino a sei mesi;


Tali tariffe saranno applicate a ciascun passaporto senza differenza d'età
- visto multiplo (multiple visa, 80 EURO) per affari;
- visto valevole per un unico viaggio (single journey visa, 40 EURO)
- visto per entrata doppia (double-entry visa, 20 EURO) rilasciato a persone che entrano in Kenya per poi proseguire in altro Paese membro della "East Africa Community" (oltre al Kenya ne fanno parte Uganda, Rwuanda, Burundi e Tanzania) e rientrare successivamente in Kenya. Nel caso in cui il visto venga richiesto in aeroporto, si attira l'attenzione sul fatto che le Autorità keniote fino a poco tempo fa accettavano il pagamento dei relativi diritti "soltanto in dollari statunitensi di recente emissione".
Il Ministero degli Affari Esteri keniano ha diramato il 4 giugno 2009 una comunicazione con cui ha indicato il costo del visto di ingresso anche in altre valute, tra cui l'Euro. Sebbene ciò lasci intendere che il pagamento del visto di ingresso possa essere effettuato in aeroporto anche in Euro, si consiglia comunque di prepararsi ad effettuarlo in dollari USA.
Potete scaricare il modulo visto per il Kenya cliccando sul collegamento seguente :

MODULO PER VISTO PER IL KENYA (PDF)

martedì 4 settembre 2012


 

Bandiera del Kenya e suo significato

La bandiera del Kenya è stata adottata il 12 dicembre 1963.
È composta da tre bande orizzontali nero, rosso e verde (dall’alto in basso), separate da due strisce bianche. Al centro della bandiera è presente uno scudo masai con due lance incrociate.
La bandiera deriva dall’insegna del partito di Jomo Kenyatta, che però era priva delle due strice bianche.

Il significato dei colori.
Il nero rappresenta la gente del Kenya.

Il rosso il sangue versato nella lotta per la libertà e la dipendenza.
Il verde rappresenta la fertilità delle sue terre.
 Le righe bianche uniscono tutti nella pace. Lo scudo del guerriero rappresenta l’orgoglio e la tradizione del Kenya.

 







 

Prima volta in Kenya come essere in Italia....

Recensione del 28 gennaio 2012 su "TRIPADVISOR"

3 su 5 stelle

 
Per la nostra prima volta in Kenya abbiamo scelto hotel Acquarius perchè era un offerta dell' agenzia margo eden viaggi.
La struttura dista dal mare circa 300 metri ed e divisa in tre distinti hotel ma collegati uno con altro, dispone di tre piscine di cui una vicina al mare dove viene organizzata tutta animazione molto bravi carini e disponibili.
Le camere un pò spartane, non hanno nè tv nè telefono però dispongono di aria condizionata, ventilatore e zanzariera sul letto, il bagno ha doccia, wc, bidet e lavandino, pulizia un pò approssimativa ma calcolate che siamo in Africa.
Il mangiare a buffet è molto buono ma poco vario, la colazione poco continentale perchè a chi piace il salato la mattina è pressoche inesistente.
La clientela è escusivamente italiana infatti a noi non è piaciuta molto, sembrava di essere in qualsiasi hotel e spiaggia di Rimini o Versilia anche perchè i beach boys ed i venditori di souvenir che trovi sulla spiaggia e non solo parlano perfettamente italiano e ti danno assillo per tutta la vacanza.
Noi per le nostre escursioni ci siamo affidati ad un locale della vecchia guardia, consigliatoci da persone che vanno da anni in vacanza a Watamu il suo contatto è il seguente :
SHARIFF MOHAMED,  persona veramente carina, disponibile e simpatica ve lo consigliamo vivamente, non ve ne pentirete e parla italiano molto bene.
Per finire vi consigliamo di visitare l' isola di Robinson dove mangerete divinamente, la cucina del diavolo a Marafa - una sorta di gran kenyon africano - molto suggestivo e soprattutto di non rinunciare al safari, merita la spesa sostenuta.
Sardegna 2, Garoda ed isola dell' amore potete farle in solitaria con i tuc tuc locali, con pochi euro di spesa quindi occhio alle fregature

 Maurizio ed Angelica
 

giovedì 30 agosto 2012

Ottima organizzazione

Shariff e Mohamed due ottime guide

Watamu Hotel Barracuda: impressione sull'hotel ottima. E' vecchiotto ma molto curato e tipico, la cucina e' discreta ed il personale gentilissimo (gestione italiana).
Clima: delizioso, sui 28/30 gradi ventilato.
Spiaggia e mare: spiaggia bianchissima e pulita.
Nel primo metro dalla battigia un po' di alghe piccoline (tipo cucina giapponese).
Marea molto sostenuta, la mattina non si puo' fare il bagno ma solo bellissime passeggiate.
Acquisti: consigliamo vivamente a Malindi il "malindi tourist market", i prezzi sono veramente molto convenienti e la scelta e' infinita.
Escursioni: organizzate direttamente dall'Italia con due raggazzi veramente in gamba :
Mohamed e Shariff, con loro ci siamo trovati veramente bene, sempre puntualissimi gentili e discreti.
Ci fa piacere consigliarveli vivamente perche' se lo meritano.
Possiamo fornirvi indirizzo e-mail e cellulare:

Mohamed  - mohamedjuma2006@yahoo.co.uk - Cell. + 254 734 674 627
Shariff    - sharmoh7@yahoo.co.uk  Cell. +254 737 244 045

2 giorni di safari allo Tsavo Est  dormendo al Wildfile Voi  Safari Lodge (veramente carino) + safari blu + escursione all'isola dell'amore + escursione a Malindi.
Buon viaggio a tutti!
 
Attilio e Elena

La mia Africa


Kenya - la mia Africa

Sono passati diversi anni dal mio ultimo viaggio in Kenya ma il ricordo di quei momenti  mi accompagna da sempre.

 Ho contratto quella strana malattia chiamata "mal d'Africa" che nessun medicinale potrà mai guarire perchè l'unica terapia è quella del viaggio, di ritornare in quei luoghi dove la natura ha il sopravvento su tutto e la sua gente è speciale, semplice, povera e incredibilmente vera!!!!

Quello che voglio raccontare non è l'Africa dei safari, dei tours organizzati e  dei lussuosi resort ma l'Africa fatta di cose semplici, della sua gente e delle emozioni che ognuno di loro trasmette.

Ho conosciuto  Shariff e Mohamed durante un safari blu, era una giornata bellissima, il sole era caldo ma non fastidioso, il mare calmo e la nostra barca, piena di turisti, era come un'isola felice ricca di allegria e spensieratezza.

Ricordo che sulla strada del ritorno qualcuno ha estratto dal fondo della barca un bidone di latta che sarebbe servito come "bongo"  e all'incalzare del ritmo ognuno di noi si è messo a cantare;
ricordo che in una frazione di secondo ho pensato di voler imprimere nella mia mente quell'attimo dicendomi "ecco vorrei che il tempo si fermasse e che questo  momento durasse per sempre".

Ebbene sì quel ricordo sono riuscita ad imprimerlo nella mente come fosse una fotografia che estraggo dalla mia memoria e rivedo nei miei occhi nei momenti di malinconia, quando questo pensiero diventa l'unica cura  per farmi sentire meglio.

Da quel giorno Shariff e Mohamed sono diventati due grandi amici che non mi hanno mai abbandonato e mai si sono dimenticati di me, due persone splendide che mi hanno dato molto coraggio e forza nei momenti in cui ne avevo più bisogno, la distanza di 6000 Km che separano l'Italia dal Kenya è come se fosse annullata e non è mai stata di ostacolo. Con i loro sms e i messaggi su facebook o via mail siamo sempre in contatto e da sei anni a questa parte non si sono mai dimenticati di fare gli auguri per Natale, Compleanni, Pasqua e di chiedere notizie su di me e sulla mia famiglia. 

Mi stupisco (e non dovrei) nel pensare che sono più vicini loro di quanto lo siano le persone che frequento e che abitano vicino a me, e questa non è nient'altro che la prova di come sia la gente del Kenya : vera, sincera, amichevole, povera ma sempre disposta a condividere con te quel poco che ha.

Nel periodo in cui è avvenuto il terremoto in Emilia Romagna, essendo loro venuti a conoscenza del fatto, mi hanno scritto preoccupatissimi chiedendomi se fosse tutto a posto e se la mia casa avesse subito dei danni, aggiungendo che se mi fossi trovata in difficoltà loro sarebbero stati disposti ad offrirmi la loro casa e tutta la loro amicizia. Sono rimasta così colpita da questa manifestazione di affetto e solidarietà che mi sono commossa.

Ho conosciuto tante altre persone a Watamu e ognuna di loro aveva una storia da raccontare, inizialmente si avvicinavano a noi con l'idea di vendere qualcosa ma poi quando si incominciava a parlare e raccontavano le loro esperienze di vita, il fatto che noi fossimo lì ad ascoltarli li rendeva felici e alla fine nella maggior parte dei casi se ne andavano con i loro oggetti,  così come erano arrivati, senza aver venduto nulla ma felici di aver condiviso una parte della loro storia con te.

E' questo che mi manca veramente del Kenya, emozioni fatte di piccoli gesti come quello di portare  latte, farina, pane nei villaggi più poveri, regalare delle caramelle o delle penne ai bambini che ti ricompensano con dei sorrisi che non potrai mai dimenticare.  Non sempre si riesce a parlare la  stessa lingua  ma ci si comprende benissimo perchè certi gesti ed espressioni valgono più di mille parole.

Ci rivedremo presto Kenya,  kwa heri Shariff e Mohamed.....

Rosy
Se volete contattarmi per qualsiasi informazione questa è la mia mail : rosykenya@yahoo.it 
altrimenti contattate Shariff e Mohamed per il vostro futuro viaggio in Kenya, sono delle ottime guide e delle persone speciali che non chiedono altro che di poter lavorare per mantenere le loro famiglie.

 SHARIFF - e-mail: sharmoh7@yahoo.co.uk  - cell : +254 737 244 045
 MOHAMED - e-mail: mohamedjuma2006@yahoo.co.uk - cell : + 254 734 674 627

 

mercoledì 29 agosto 2012

Spiagge e parchi marini



Descrizione delle spiagge e dei parchi marini del Kenya



 
 
 
La costa keniota ha la più stupefacente barriera corallina di tutto l'Oceano Indiano.
I parchi marini di Malindi e Watamu, sono l'ideale per i subacquei che amano immergersi nella barriera corallina.
L’Oceano Indiano prima di raggiungere la spiaggia bianca di Malindi incontra la grande barriera corallina: la sua forza si esaurisce e le grandi onde non raggiungono mai la riva.
La barriera corallina (coral reef) è in pratica una struttura naturale che caratterizza tutta la costa orientale dell’Africa.
Anche l’UNESCO si è interessato a questa zona, istituendo la Riserva Naturale della Biosfera Terrestre che si estende da Malindi fino a Mida Creek: tutte le forme di vita comprese nella riserva (sia animali che vegetali) sono rigorosamente protette.
La riserva della Biosfera Terrestre comprende anche il Parco Marino che rappresenta uno degli spettacoli naturali da non perdere per nessun motivo.
Attenzione però alla regola fondamentale che è molto rigida: non è permesso asportare nulla, nemmeno alghe, piccole conchiglie nonchè i pezzi del pregiato corallo rosso. Alla dogana dell’aereoporto controllano spesso per cui ti consiglio di non rischiare.
L’unico modo per portare a casa le conchiglie o il corallo è quello di comprarlo dai negozi autorizzati e farsi dare la ricevuta, da esibire ad un eventuale controllo.



Immersioni
Da dicembre a febbraio è il periodo ideale per potere vedere balene, squali e mante. I siti per le immersioni sono numerosissimi, con profondità di 10/40 metri e con visibilità da 15 a 40 metri.
Per chi non pratica l'attività subacquea è possibile comunque godersi i fondali grazie alle escursioni organizzate con particolari imbarcazioni dal fondo in vetro, oppure praticando lo snorkelling.
 
 
Spiagge :
 
Malindi
e' conosciuta anche per le sue spiagge superbe e non troppo affollate, il suo mare blu-azzurro ideale per gli sport acquatici.
 
Malindi Marine National Park
Il parco marino è situato a sud della citta' di Malindi e noleggiando una delle tante imbarcazioni con il fondo trasparente si può raggiungere ed ammirare la barriera corallina.
Internazionalmente rinomata per la pesca d'altura ed i suoi magnifici Parchi Marini è possibile, inoltre, andare in barca a vela, cavalcare, fare surf, sub, snorkelling, golf e tennis.

 Watamu
preferita da vip di tutto il mondo per la sua bellezza, si trova 24 km a sud di Malindi, presso un piccolo villaggio con il più bel parco marino della Marine National Reserve.
La costa è divisa in tre baie di bianchissima sabbia corallina circondate di palme da cocco e capanne makuti.
In questa località si possono praticare molti sport ma anche acquistare interessanti oggetti artigianali.
 

Mambrui
un affascinante villaggio islamico con le sue estese spiagge di sabbia bianca e le sue dune.
Tra le spiagge della zona la più famosa è “La spiaggia dorata” che deve il suo nome ai riflessi della sabbia che come pagliuzze auree, lascia sulla pelle un riverbero dorato.
 
 
Diani
magnifica spiagga poco lontana da Mombasa, caratterizzata da sabbia immacolata e da un mare color turchese.
Atrezzata con strutture alberghiere rinomate è caratterizzata dalla presenza di una rilevante comunità tedesca.
 
Giryama Beach, superlativa spiaggia alle porte della città di Mombasa, propone un paesaggio mozzafiato con tutta la bellezza delle spiagge keniote: assolutamente da visitare per la sua suggestione.



 



 

martedì 28 agosto 2012

Giraffe animali nobili della savana


Giraffe

La giraffa è un animale molto elegante che silenziosamente si aggira nella savana.
La sua principale caratteristica è il lungo collo per mezzo del quale può raggiungere le foglie più alte delle piante.
Anche le zampe sono particolari: quelle anteriori sono più lunghe di quelle posteriori,
cosicché il profilo, dalla testa alla coda, tende verso il basso.
Inoltre è dotata di una lingua lunga (45 cm circa) e molto mobile che consente di selezionare i germogli delle acacie di cui è molto ghiotta, evitando le spine.

Per quanto il collo sia lungo, non è tale da compensare l'altezza delle gambe anteriori, per cui la giraffa quando ad esempio, deve bere, è costretta ad assumere una posa caratteristica divaricando gli arti anteriori.
La sua altezza, dalla punta delle corna a quella degli zoccoli anteriori, raggiunge i 5 metri, mentre è di 3 metri al garrese.
La coda ha, all'estremità, un ciuffo di peli neri, la testa è stretta con muso appuntito e lungo
.



Dormono in piedi.
Nella corsa possono raggiungere i 60 km orari.
Gli zoccoli della giraffa sono delle armi potenti per difendere i piccoli dall'attacco di alcuni
carnivori: il colpo inferto al leone può avere conseguenze mortali.
La vita nella savana non è facile neanche per loro...... ma questa è la natura e come tale va rispettata.